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Titoli di Coda è un progetto di musica leggera italiana che nasce nel 2009 da un nucleo composto di due chitarre e una voce: Alberto Santaniello ( chitarre elettriche), Marco D'Anna (classica e acustica), Irene Scarpato (voce). La band nel 2013 si aggiudica il premio S.i.a.e. con targa al miglior autore, consegnato dal maestro Mogol, nell’ambito del festival “Senza Etichetta” tenutosi a Ciriè (To). Sempre nel 2013 la band vince il Premio Bruno Lauzi col brano “Se ci fosse l’amore”, nella splendida cornice di Anacapri in cui va ad Irene anche il premio Cora per la migliore interpretazione femminile. Approdano in finale nel mese di settembre dello stesso anno a “Palco Libero” al Trianon, importante teatro nella città  di Napoli dove ottengono un ottimo successo di pubblico e critica.

Nel settembre 2013 Irene partecipa alla finale del premio Bianca D’Aponte col brano L’Afelicità in cui collabora con Titoli di coda, e di cui è coautrice con Marco D’Anna.

Il 12 Maggio 2014 viene pubblicato il primo album della band “Stanza223”. Con Hotel Roma, brano estratto dall’album, Marco D’Anna viene scelto tra i dieci autori finalisti per una factory con Universal Music Publishing nell’ambito del talent Genova Per Voi, al termine di una selezione nazionale condotta da Claudio Buja (Presidente Universal) Franco Zanetti (Rockol) Gianpiero Alloisio, Drammaturgo e Autore (Gaber , Guccini ). La band vince il premio della critica nel contest radiofonico “Fatti ascoltare dalla radio”  indetto e promosso da “RadioCRC Targato Italia”. Nel 2014 viene pubblicata sul web una versione de “L’Immenso”, brano dei Negramaro (2007), che riscuote l’apprezzamento della band di Lecce e che Giuliano Sangiorgi definisce “Jazz’n’roll”. Nello stesso anno ospitano nel loro tour Raffaele Casarano, esponente di spicco della new jazz generation italiana, fiore all’occhiello della creativa fucina della Tùk Music diretta da Paolo Fresu.

Nel 2011 dopo aver partecipato ad un workshop di songwriting con Nino Buonocore, incoraggiati nella scrittura di nuove canzoni dallo stesso cantautore decidono di affidare il loro lavoro all' arrangiatore e pianista napoletano Pino Tafuto . Stanza 223 è il primo disco in studio di Titoli di Coda. Nove canzoni inedite ed una cover d’eccellenza per l’esordio della band Napoletana. Un disco di canzoni d’autore  per un progetto nato e cresciuto nella città di Napoli cui hanno preso parte musicisti di caratura nazionale. Oltre al trio fondatore della band composto da Irene Scarpato (voce) , Marco D’Anna (chitarre) e Alberto Santaniello (chitarre), hanno collaborato per questo disco Pino Tafuto pianista e arrangiatore di questo lavoro, Vittorio Riva (G.Paoli, O.Vanoni, N.Buonocore, Toquino, Giorgia, R.Murolo, E.Gragnaniello, N.Nicolai) , Roberto D’Aquino (E.Bennato, Giorgia, L.Cannavacciuolo) , Gianfranco Campagnoli (M.Biondi, E.De Crescenzo, F.Califano), Paolo del Vecchio (P.Barra, N.Buonocore, V.Stella).


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"Titoli di coda" is an italian pop band, started in 2009 by Alberto Santaniello (guitar) Marco D'anna (guitar/compositions) and Irene Scarpato (vocals).
In 2013 the band wins the S.i.a.e. award for the best composition, assigned by Mr. Mogol, at the "Senza Etichetta" festival in Ciriè (Italy). In the same year they win the 1st prize with the song "se ci fosse l'amore" at the Bruno Lauzi competition in Anacapri, where Irene also gained the "Cora" award as best female performer.
In sept 2013 the band is finalist at the "Palco Libero" competition at the Trianon Theater (Naples), and they obtain great feedback from the audience.
In 2011, after a songwriting workshop with Nino Buonocore, who encourages and supports the band, they decide to commit their work to the pianist/arranger Pino Tafuto. The arrangements in the album also feature the collaboration of some of the most rewarded musicians of the italian pop scene, such as Vittorio Riva, Roberto D'Aquino, Paolo Del Vecchio and Gianfranco Campagnoli.
The sound of "Titoli Di Coda" project comes from the italian songwriting tradition, but strongly influenced from the kind of music that belongs to the mediterranean area. Other musical influences are to be sought in jazz, fusion and electro music.

 

Biografia

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